Rimini: Cuoco gay costretto dal capo ad andare con una prostituta BITCHYF
“Mi ha costretto ad andare con una prostituta per dimostrargli di non essere gay. Lavoravo in quel ristorante da quasi un mese. La sera del 20 dicembre, chiuso il locale, il titolare mi ha rivolto alcuni epiteti, come ‘ricchione’, ‘omosessuale’, ‘frocio’. Poi mi ha detto: ‘Ci devi dare la prov...
Rimini: Cuoco gay costretto dal capo ad andare con una prostituta BITCHYF Fabiano Minacci