Taylor Swift con il video Look What You Made Me Do ha fatto centro (impossibile non farlo con un regista come Joseph Kahn) ed oltre alle vecchie Taylor (da me analizzate e spiegate in questo articolo), nel video compaiono altre citazioni più o meno velate.
Lo pseudonimo Nils Sjoberg usato da Taylor Swift per scrivere la canzone This Is What You Came For del suo ex Calvin Harris (inserito su una delle tante lapidi del cimitero, come se volesse seppellire quella parte della sua vita).
La banconota da 1 dollaro nella vasca di diamanti: simboleggia il risarcimento simbolico ottenuto dopo il processo di molestie sessuali vinto contro l'autore mano-lesta.
I serpenti: citazione a Kim Kardashian e quando l'accusò sui social di essere una vipera.
Lo schianto in macchina con un look che ricorda Katy Perry: il Grammy che tiene in mano è una shade alla sua rivale che non ne ha ancora vinto uno.
Il riferimento alla sua Squad di ragazze (al 90% modelle di Victoria's Secret) che secondo gli haters sono "bambole prive di personalità che leccano il cul0 a Taylor Swift".
Per questo sono rappresentate come dei manichini di plastica.
"I Love TS", un riferimento al suo ex fidanzato Tom Hiddleston che si presentò al mare proprio con una maglietta simile con la stessa scritta.
La maglietta con la scritta "Selena" in riferimento proprio alla Gomez, sua grande amica.
Sulla colonna l'incisione "Et tu, Brute?", frase della tragedia di Shakespeare "Giulio Cesare". Citazione che viene usata da Giulio Cesare quando viene pugnalato alle spalle da un traditore, un bruto, appunto. Kanye West mi senti?
Per non parlare ovviamente di tutte le offese che le rispettive Taylor si dicono a fine video: tutte le critiche più pesanti ricevute da Taylor nell'arco della sua carriera.
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